Raccolta e disinfezione
Gli strumenti utilizzati sul paziente vengono raccolti dall’assistente odontoiatrica e messi in una bacinella contenente un apposito liquido disinfettante, in modo da abbattere la carica batterica e virale.Detersione
Gli strumenti vengono portati in sala di sterilizzazione dove l’assistente odontoiatrica addetta alla sterilizzazione provvede a sciacquarli, a rimuovere i residui di cementi e a metterli nella lava-asciuga ferri, in modo da eliminare i residui organici e/o inorganici presenti sulla loro superficie.Controllo
L’assistente odontoiatrica addetta alla sterilizzazione degli strumenti provvede a controllarne la superficie in modo da garantire l’assenza di residui organici e/o inorganici.Confezionamento
Gli strumenti puliti e decontaminati vengono confezionati in apposite buste che vengono sigillate con appositi macchinari.Tracciabilità
Su ogni busta contenente gli strumenti viene incollato un adesivo su cui è riportato: numero di lotto di sterilizzazione, data di sterilizzazione e data di scadenza, in modo da poter identificare e tracciare ogni singola busta.Sterilizzazione
L’assistente odontoiatrica addetta alla sterilizzazione degli strumenti provvede a posizionare le buste contenenti gli strumenti nell’autoclave dove avviene il vero e proprio processo di sterilizzazione degli stessi. La sterilizzazione in autoclave consiste nell’immissione di vapore ad alta temperatura (121 °C, 134 °C) e elevata pressione che elimina tutti gli agenti contaminanti.Test di controllo della sterilità
Scrupolosi test di controllo (Helix test, Bowie&Dick test, vacuum test, test biologici, test chimici) vengono eseguiti ad ogni ciclo dell’autoclave e con scadenze prestabilite, in modo da assicurarsi del corretto funzionamento delle procedure di sterilizzazione. Il risultato dei test viene controllato dal personale di segreteria, in modo da avere un doppio controllo degli stessi test. Quindi viene archiviato e conservato per eventuali controlli da parte delle autorità competenti.